La giornata tipo dell’ospite

Il mattino, fra le ore 6.00 e 8.00, gli ospiti sono aiutati nell’igiene personale, secondo i bisogni individuali. La colazione viene servita in sala da pranzo o in stanza, se le condizioni di salute non lo permettono.

La mattinata trascorre nelle sale comuni o all’esterno, a seconda delle condizioni climatiche; gli ospiti sono intrattenuti con attività organizzate dall’animatrice e dagli psicologici, per i pazienti dell’unità di convivenza. Oltre ad iniziative di socializzazione e ricreative, il personale è attento ad incentivare il movimento, garantendo almeno due alzate al giorno.

All’ospite vengono garantiti la somministrazione della terapia, i controlli sanitari e le prestazioni sanitarie specifiche come medicazioni, terapia infusoria ecc. da parte dell’infermiere.

Il pranzo viene servito alle ore 12.30.Dalle ore 13.30 alle ore 14.00 gli ospiti sono accompagnati nelle loro stanze per il riposo pomeridiano.

Il pomeriggio trascorre nelle sale comuni: in questo momento le visite dei familiari sono più frequenti e possono diventare occasione di una passeggiata anche all’esterno della struttura. Fra le 15.00 e le 15.30 viene servita la merenda e alle ore 18.30 la cena. L’orario del riposo notturno non è fissato rigidamente, il personale cerca di rispettare le abitudini e le richieste individuali.

Con gli ospiti, che per motivi di salute, sono allettati, il personale è attento a frequenti cambi della posizione, per evitare le complicanze da immobilizzazione.

Aspetti importanti nell’assistenza alle persone non autosufficienti sono la particolare cura dell’igiene personale e una idratazione adeguata, problema che interessa tutte le persone anziane.

Servizio di trasporto e accompagnamento ospiti

Per accertamenti e/o visite specialistiche la struttura organizza il trasporto per l’anziano che abbia bisogno, sia solo o i suoi familiari non siano in grado di provvedere autonomamente.